GARMISCH PARTENKIRCHEN, 12 marzo - L'americana Lindsey Vonn ha vinto la coppa del mondo di sci alpino 2009-2010 con una gara di anticipo sulla fine della stagione. È la terza coppa consecutiva vinta dall'americana negli ultimi tre anni. Lo ha fatto dominando anche l'ultimo superG stagionale, undicesima vittoria quest'anno: è lei la regina delle nevi. La campionessa Usa, 25 anni, è la grande protagonista dello sci alpino delle ultime stagioni. Alta, bionda, molto bella, l'americana quest'anno ha vinto 11 gare ed alle Olimpiadi di Vancouver ha conquistato l'oro in discesa e il bronzo in supergigante. Grande velocista, Lindsey Vonn però è anche una ottima slalomista.
L'unica disciplina in cui ancora non è riuscita a vincere è il gigante. In questa stagione oltre alla coppa del mondo generale ha conquistato anche le coppe di discesa (sei vittorie), supergigante e supercombinata. I suoi primi successi nella stagione 2004-2005 li ha ottenuti con il cognome da ragazza Kildow poi tre anni fa si è sposata con un ex atleta Usa Thomas Vonn che le fa anche da manager. Un matrimonio contrastato soprattutto dal padre della campionessa. E lei da allora ha voluto farsi chiamare solo con il cognome del marito. Nell'ultimo supergigante Lindsey Vonn ha avuto la certezza di aver vinto la sua terza coppa del mondo prima ancora di scendere in pista. La sua unica rivale, la tedesca Maria Riesch, era infatti ormai in terza posizione. Questo significava che Lindsey Vonn era matematicamente irraggiungibile dati i 165 punti di vantaggio che aveva sulla Riesch. Ma Lindsey non si è certo accontentata ed è venuta giù dalla pista Kandahar con la consueta determinazione. Ed alla fine il cronometro le ha dato ancora una volta ragione.
La gara di supergigante - finalmente con un pò di sole - ha visto al secondo posto l'austriaca Elisabeth Goergl ed al terzo la svizzera Nadia Styger. La tedesca Maria Riesch, che di Lindsey è grande amica, si è dovuta accontentare della quarta posizione. Per l'Italia al via del supergigante c'era solo un'atleta, l'altoatesina Lucia Recchia. Ha chiuso in 13/a posizione. Per il resto la gara è stata segnata dalla spettacolare caduta della campionessa olimpica di supergigante, l'austriaca Andrea Fischbacher. Ci sono stati un paio di minuti di paura con un silenzio assoluto calato nello stadio dello sci di Garmisch. Ma poi l'atleta si è rialzata, si è rimessa gli sci ed è tornata a valle sulle proprie gambe. Meglio così, naturalmente. Domani ultima gara della stagione e cioè lo slalom speciale. È in ballo l'ultima coppa ancora da segnare. Le azzurre, soprattutto con Manuela Moelgg, puntano a chiudere la stagione con una qualche soddisfazione.
