Il Barça frena, il Real Madrid sale in vetta

MADRID, 6 marzo - Il Barcellona frena, anche a causa delle bizze di Ibrahimovic, e il Real Madrid raggiunge finalmente gli odiati catalani in vetta alla classifica grazie a una partita da infarto contro il Siviglia.

I blaugrana vengono fermati sul 2-2 ad Almeria, con l’attaccante svedese che si fa espellere al 60’ per un folle spintone nell’area dei padroni di casa ai danni di un difensore avversario. Un gesto incomprensibile, tanto più col Barça sotto 2-1. L’Almeria, passato in vantaggio al 13’ con Domingo Cisma, raggiunto al 43’ da Messi e andato di nuovo sopra al 58’ grazie a un autogol di Puyol si vede raggiungere per la seconda volta al 67’, quando ancora Messi mette alle spalle di Alves. Nel terzo anticipo della 25’ giornata, vittoria in rimonta per il Deportivo La Coruña sul Tenerife: 3-1 con Juan Rodriguez, Guardado e Colotto a segno dopo il vantaggio ospite con Juanlu.

Dicevamo all'inizio del Real, che rischia da morire ma alla fine può festeggiare l'aggancio in vetta. Le merengues possono ringraziare il cielo, visto che al 53' erano sotto 2-0 per l'autogol di Xabi Alonso dopo undici minuti e per la rete di Dragutinovic a inizio ripresa. Da quel momento in poi è solo Real, con Cristiano Ronaldo che accorcia le distanze al 63' e Sergio Ramos che pareggia al 65'. La furia dei bianchi è incontenibile e Higuain inizia il suo show personale, prendendo un palo e un traversa e impegnando Palop in un intervento quasi impossibile. Ma la palla non vuole saperne di entrare: al 90' Ronaldo tira a botta sicura con Palop già battuto, ma sulla traiettoria trova Raul. Due minuti dopo il gol vittoria, con van der Vaart che fa esplodere il Bernabeu infilando la rete dopo una respinta di Paolp su colpo di testa di Raul. A Madrid scatta la festa.